

Firma al Mimit accordo sviluppo STm per il sito di Catania
Urso, 'investimento strategico per l'Europa'
Sostenere la crescita e l'espansione del sito STMicroelectronics di Catania, consolidando il supporto pubblico a un progetto strategico destinato ad avere un impatto trasformativo sull'industria tecnologica nazionale, favorendo l'occupazione, l'innovazione e il ruolo dell'Italia come hub europeo della microelettronica. Sono questi gli obiettivi alla base dell'Accordo di Sviluppo firmato oggi al Mimit tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e STMicroelectronics. Presenti per la Regione Siciliana anche l'assessore dell'Economia Alessandro Dagnino e l'Assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo, in piena sintonia e collaborazione con il Sindaco di Catania, Enrico Trantino, che ha assicurato all'azienda le necessarie infrastrutture locali. "Grande soddisfazione per questo accordo, che rappresenta una tappa fondamentale per il rafforzamento della nostra sovranità tecnologica e industriale", ha dichiarato il ministro Adolfo Urso. "E' un investimento strategico per l'Europa: un atto concreto che conferma il nostro impegno a rendere la Sicilia e l'Italia protagoniste nello scenario europeo dell'innovazione, della ricerca e della produzione avanzata. Grazie alla collaborazione tra istituzioni e impresa, il nostro Paese è pronto a guidare una nuova stagione di crescita industriale e tecnologica", ha aggiunto. La realizzazione del programma prevede investimenti per 5 miliardi di euro nel periodo 2023-2037, con agevolazioni pubbliche superiori a 2 miliardi. È previsto un cofinanziamento della Regione Siciliana fino a 300 milioni di euro, con modalità che saranno definite attraverso un successivo atto integrativo all'Accordo di Sviluppo.
R.Michiels--LCdB