

Petrolio annulla i guadagni, gas resta in rialzo
Brent -0,17%, Ttf +0,59%
Le pressioni sul petrolio diminuiscono, e i future azzerano i rialzi. L'offerta e la produzione non hanno per ora subito ripercussioni e il Brent si mantiene sotto i 78 dollari (76,87 -0,17%). Il Wti cede lo 0,22% a 73,68 dollari. Resta invece in rialzo il future sul gas con il Ttf che sale dello 0,54% a 41,15 euro al megawattora. Da quando Israele ha attaccato l'Iran, più di una settimana fa, il mercato petrolifero teme un'escalation della crisi. I benchmark del greggio sono saliti, i volumi delle opzioni sono aumentati e la curva dei futures si è spostata per riflettere i timori di un'interruzione a breve termine delle forniture. Il Medio Oriente rappresenta circa un terzo della produzione globale di greggio, ma non ci sono ancora stati segnali di interruzione dei flussi fisici di petrolio, compresi i carichi che passano attraverso lo stretto di Hormuz. "Siamo saliti di 10 dollari al barile dall'inizio della guerra, ora un po' di più e quindi penso che ci sia un'adeguata quantità di rischio" commenta un analista.
Q.Martens--LCdB