Emendamento governo, Roma Capitale potrà contare su fondi certi
Esclusa dal meccanismo attuale del fondo perequativo e quota fissa di Imu
Roma capitale non parteciperà più al Fondo di solidarietà comunale dal 2026 attraverso il meccanismo attualmente in vigore basato sulla differenza tra le capacità fiscali e i fabbisogni standard ma per il Campidoglio saranno stabiliti importi fissi di versamento e di perequazione verso il Fondo. Lo prevede un emendamento del governo alla manovra, garantendo così risorse certe. "La fuoriuscita di Roma Capitale dal meccanismo perequativo è volta a tenere conto del particolare rilievo riconosciuto alla stessa dalla Costituzione", si legge nella relazione tecnica. Inoltre viene fissata, sempre dal 2026, una quota fissa di Imu trattenuta dall'Agenzia delle Entrate per Roma capitale, destinata ad alimentare il Fondo, e pari a 217.035.438 milioni all'anno.
J.Hermans--LCdB