Sanit, Fvg investe 5,1milioni in stabilizzazione ricerca
Assunti a tempo indeterminato 19 ricercatori Burlo e Cro Aviano
"La salute e la ricerca camminano sulle gambe delle persone. Il capitale umano è la vera forza del servizio pubblico e su questo la Regione ha scelto di investire", ha dichiarato oggi l'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi durante la conferenza stampa dedicata alla stabilizzazione dei ricercatori degli Irccs Burlo Garofolo di Trieste e Cro di Aviano. Alla presentazione erano presenti i direttori generali Francesca Tosolini (Burlo) e Giuseppe Tonutti (Cro) e i direttori scientifici professor Massimo Zeviani e Gustavo Baldassarre. Riccardi ha annunciato che dal 2026 la spesa per i ricercatori assunti a tempo indeterminato dai due istituti sarà a carico della Regione che ha stanziato 1,6 milioni per il Burlo e 3,5 milioni per il Cro, fondi che coprono l'intera dotazione organica della ricerca. "Un risultato importante - ha affermato - che consente di dare stabilità a 19 professionisti impegnati nel sistema della ricerca sanitaria regionale, liberandoli dall'incertezza dei contratti a termine e permettendo loro di far esprimere pienamente il proprio talento". I due direttori generali Tosolini e Tonutti hanno sottolineato come la misura consenta di superare borse di studio e contratti precari, garantendo la giusta collocazione istituzionale a figure fondamentali per l'attività scientifica. Secondo il direttore scientifico del Burlo Zeviani "la missione degli Irccs è trasferire le conoscenze del laboratorio alla clinica, offrendo ai pazienti cure sempre più personalizzate. Stabilizzare i ricercatori significa garantire continuità a questo processo". Il collega del Cro, Baldassarre, ha definito il finanziamento regionale "uno dei primi in Italia per entità e visione, che permette di mantenere alto il livello della ricerca traslazionale" nel Fvg.
I.Mertens--LCdB