Taekwondo: conclusi Assoluti, assegnati ultimi titoli a Messina
Il dt della nazionale Nolano, poniamo per le basi per il futuro
"Questi campionati ci proiettano verso il 2026, in un momento in cui con i più giovani stiamo combattendo in tutto il mondo in vari eventi internazionali. E' un periodo di selezione e di scoperta per lo staff tecnico pensando anche al futuro: da qui passano i campioni del futuro". Così il dt della nazionale di Taekwondo, Claudio Nolano, facendo un bilancio del fine settimana di Messina, dove si sono svolti i campionati Nazionali. "Siamo una federazione all'avanguardia e vogliamo dimostrarlo - ha proseguito -. L'anno prossimo torneremo a misurarci nel World Taekwondo Roma Grand Prix, gara che fa partire il ciclo di qualificazione olimpica verso Los Angeles 2028: vogliamo prenderci ciò che ci spetta davanti al nostro pubblico". Il PalaRescifina ha ospitato le ultime sfide dei campionati tricolori seniores, alternando sorprese e conferme nelle sei categorie di peso coinvolte, quelle più pesanti del programma tricolore: 4 al maschile e 2 al femminile. A conquistare il titolo di campione d'Italia tra gli uomini sono stati Angelo Mangione nella -74 kg, Samuele Baliva (-80kg), Antonio Gerrone (-87kg) e Matteo De Angelis (+87kg), fra le donne Aurora Ceccantini (-73kg) e Anna Ciuchitu (+73kg). A Messina sono state premiate anche le migliori società nazionali, in una classifica che ha visto spiccare il G.S. Fiamme Oro Nettuno nella classifica riservata alle donne, davanti a Libertas Taekwondo Club Jesi e Scuola Taekwondo Genova ASD, con invece l'ASD New Marzial Mesagne a salire sul gradino più alto del podio al maschile, andando a precedere il G.S. Fiamme Oro Nettuno e il Centro Taekwondo Celano.
R.Michiels--LCdB