Champions: Spalletti, 'Fondamentale battere il Pafos, ma nessuno è contento'
Tecnico Juve, 'Ci sono state situazioni imbarazzanti, speriamo di ritrovare tranquillità'
"Era fondamentale vincere, ma nel primo tempo ci sono state situazioni imbarazzanti: non sono contento io e non lo sono nemmeno i ragazzi, ma con le vittorie si mettono a posto tante cose": il tecnico della Juventus, Luciano Spalletti, non è pienamente soddisfatto nonostante il successo per 2-0 contro il Pafos nella sesta giornata di Champions League. "E' stato fatto il minimo, dopo il gol del vantaggio abbiamo avuto più tranquillità - continua l'allenatore bianconero - e in difesa abbiamo concesso troppo: per il momento è così, prendiamoci le cose che abbiamo fatto nel secondo tempo". Nella ripresa, infatti, si è vista un'altra Juve: "Durante l'intervallo ho spiegato il nuovo modo di stare in campo e poi abbiamo parlato di alcune situazioni - spiega Spalletti - perché quando abbiamo il pallone, dobbiamo comandare e indirizzare la partita: a volte anche quando bisogna fare le cose semplici si vede che stiamo vivendo un momento particolare, magari con questa vittoria staremo più tranquilli per ritrovare le nostre capacità". Lo Stadium ha accompagnato la squadra negli spogliatoi con fischi assordanti dopo il primo tempo e poi è tornata a cantare e ad applaudire al 90' per la vittoria: "Ovviamente quando sono al nostro fianco ci sentiamo più forti e abbiamo maggiori energie, ma questo denota che dobbiamo crescere anche dal punto di vista caratteriale" risponde l'allenatore sul clima vissuto allo stadio. Non è riuscito a segnare, ma Kenan Yildiz è stato comunque decisivo con un passaggio vincente per il 2-0 di David: "Buono il mio assist per lui, io do sempre il 100% anche in allenamento per crescere e per aiutare la squadra - dice nel post-gara - e anche il primo tempo contro il Pafos è stato positivo ma ci è mancato soltanto il gol, mentre nella ripresa abbiamo messo maggiore cattiveria".
M.Franck--LCdB