

La febbre dell'oro di Chaplin al Cinema Ritrovato
A Bologna con le musiche dal vivo dell'Orchestra del Comunale
Anche nella 39/a edizione del Festival Il Cinema Ritrovato, in programma in questi giorni a Bologna tra Piazza Maggiore, il Cinema Modernissimo e in altre sale e spazi all'aperto della città, uno dei momenti più attesi e frequentatati dal pubblico e dagli esperti provenienti da tutto il mondo, è quello dei cineconcerti. Un genere del quale da almeno una trentina d'anni sono considerati massimi esperti il compositore e direttore americano (naturalizzato bolognese) Timothy Brock e l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna: e dunque eccoli ancora una volta assieme a sonorizzare uno dei tanti capolavori di Charlie Chaplin, La febbre dell'oro, che sarà presentato esattamente 100 anni dopo la sua prima, il 26 giugno alle 21,45 in Piazza Maggiore, "il Cinema più bello del mondo!". Alla sua uscita, nel giugno del 1925, The Gold Rush fu accompagnato sulla stampa americana da una ricca aneddotica: dalle tonnellate di gesso, sale e coriandoli impiegati per ricostruire l'Alaska in studio, ai dieci minuti di risate ininterrotte trasmesse in diretta dalla Bbc per il lancio inglese. Fu riportato che in alcune sale europee, i proiezionisti si trovarono costretti a riavvolgere la pellicola per accontentare un pubblico in delirio che chiedeva un bis della 'danza dei panini'. La febbre dell'oro incassò cifre da capogiro e fu distribuito in più di duecento paesi. All'inizio degli anni '40 Chaplin decise di rimettere mano a una delle sue opere più pure e con una partitura orchestrale composta per questa versione che rappresentava una delle vette espressive della sua carriera di compositore: da quel momento ritirò la prima versione del film e la seconda divenne l'unica disponibile fino agli inizi degli anni Novanta, quando venne compiuta la ricostruzione dell'edizione muta.
K.Cox--LCdB